Il conto alla rovescia verso l’entrata in esercizio entro maggio di Tangenziale Est Esterna di Milano-A58 è stato scandito oggi dalla spettacolare prova di resistenza statica cui, dalle 10 alle 14 in prossimità di Vizzolo e Cerro, è stato sottoposto il Viadotto Lambro nell’ambito dell’accelerazione impressa all’apertura della nuova autostrada di 32 chilometri interconnessa a sud con l’A1 Milano-Napoli, al centro con BreBeMi e a nord con l’A4 Milano-Brescia.

Quaranta Tir complessivamente carichi di 1.600 tonnellate di sabbia hanno, infatti, viaggiato e sostato al gran completo lungo le 18 campate dell’opera ingegneristicamente più complessa e avveniristica di TEEM con l’obiettivo di testare, attraverso l’imponente massa esercitata sulle strutture, la funzionalità dei 2,2 chilometri di ponti ininterrotti che, a un’altezza massima di 40 metri, scavalcano la Valle del Lambro, l’Autostrada del Sole, i binari di Freccia Rossa e Italo e la linea ferroviaria tradizionale.

Stando ai dati registrati dal coordinatore del programma professor Carmelo Gentile del Politecnico di Milano, il collaudo della configurazione di carico effettuato in mattinata in un’atmosfera da «Show dei record» ha certificato la qualità costruttiva del Viadotto in acciaio Corten e calcestruzzo progettato dall’ingegner Pierangelo Pistoletti e realizzato dai tecnici del Consorzio Costruttori TEEM.

La prova odierna costituiva la naturale prosecuzione dei test avviati nella notte tra il 14 e il 15 marzo scorso durante la chiusura temporanea dell’Autostrada del Sole attuata per consentire ai tecnici del Consorzio Costruttori TEEM di smantellare un vecchio bypass dell’A1 tra Riozzo e Trognano.

«Sono soddisfatto delle risultanze emerse da questa prova di resistenza statica – ha dichiarato Pistoletti -. Tutte le campate del Viadotto Lambro hanno, difatti, dimostrato straordinaria solidità in condizioni di stress nettamente superiori a quelle che dovranno sostenere nella realtà dopo l’entrata in esercizio di TEEM».

«L’esito del test va considerato non solo in linea con le previsioni progettuali ma anche eccellente – ha aggiunto Gentile -. Il collaudo è stato, del resto, condotto modulandolo su un tonnellaggio totale dei mezzi utilizzati davvero massiccio. Il programma continuerà al più presto con le prove dinamiche».


 
SCARICA IL COMUNICATO COMPLETO [PDF]