13/09/2013
 

In concomitanza con la visita del premier Enrico Letta in città finalizzata a verificare lo stato delle opere Expo, stamattina l’amministratore delegato di Tangenziale Esterna Spa Stefano Maullu ha effettuato un sopralluogo in elicottero presso i Lotti Nord (Agrate Brianza; connessione con A4 Milano-Venezia), Centro (Truccazzano, Pozzuolo Martesana e Melzo; connessione con BREBEMI) e Sud (Melegnano, Vizzolo Predabissi, Cerro al Lambro, Dresano e Casalmaiocco; connessione con A1 Milano-Napoli) teso a monitorare l’avanzamento dei lavori lungo l’intera tratta di Tangenziale Est Esterna di Milano (32 chilometri di tracciato da Agrate Brianza a Melegnano per un investimento complessivo di due miliardi di euro prevalentemente a carico di soggetti privati).

Al temine del sopralluogo, partito dal campo base dell’Arco TEEM (l’arteria di 7,5 chilometri che, dal maggio 2014, consentirà a BREBEMI di allacciarsi con la rete delle Tangenziali esistenti e con Cassanese, Rivoltana e altre importanti Provinciali della Grande Milano) ed esteso pure a una delegazione ingegneristica di Banca Europea per gli Investimenti, Maullu ha espresso soddisfazione per il puntuale rispetto del cronoprogramma (entrata in esercizio di tutta l’infrastruttura nella primavera 2015 di Expo) da parte del Consorzio Costruttori TEEM.

Dall’alto risulta, del resto, più facile cogliere plasticamente viadotto per viadotto e svincolo per svincolo l’accelerazione impressa alla realizzazione dell’opera che ha permesso alla Concessionaria, in soli 459 giorni dall’apertura dei cantieri (11 giugno 2012), di completare al 40% la costruzione dell’Arco TEEM (da mercoledì scorso la nuova Tangenziale e la Brescia-Bergamo-Milano risultano strutturalmente unite dallo scavalco della linea ferroviaria Milano-Bergamo-Venezia), di ultimare gli scavi della connessione con A1 nel Lotto Nord e di trasporre dalla carta millimetrata nel Lotto Sud interventi complessi come la galleria tra Dresano e Casalmaiocco. Il Lotto Sud, che comprende il trafficatissimo nodo viario di Melegnano, entro ottobre dovrebbe, peraltro, essere interessato anche dall’avvio delle opere del collegamento Binaschina-Cerca, atteso da almeno quarant’anni soprattutto dai pendolari.

«L’esito del sopralluogo conferma la volontà di TE e CCT di consegnare TEEM e la quasi totalità delle infrastrutture connesse entro il 2015 di Expo – ha dichiarato Maullu, che, nell’occasione, era accompagnato dal vicepresidente di CCT Rocco Magri e dal direttore finanziario di TE Roberto Gregori -. Il medesimo impegno che mettiamo nella realizzazione dei lavori lo stiamo, del resto, profondendo pure sul fronte dell’architettura finanziaria di TEEM. In quest’ottica va inquadrata non solo l’odierno sopralluogo compiuto oggi presso i nostri cantieri dagli ingegneri di BEI nell’ambito dell’istruttoria intrapresa al fine di valutare un’eventuale partecipazione di quest’istituto al finanziamento dell’infrastruttura ma anche lo straordinario rapporto instaurato con Cassa Depositi e Prestiti nonché con Banca IMI, Banca Popolare di Milano, Centrobanca-UBI e Unicredit. Stiamo operando, insomma, con gli arranger più professionali e collaborativi che potessimo trovare lungo la nostra autostrada».

 
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