10 marzo 2021

Gaia gira il video del pezzo presentato al Festival di Sanremo lungo il Viadotto Lambro di A58-TEEM e «Cuore Amaro» batte forte, sulle piattaforme musicali e no, quanto le clip-cult (450 milioni totali fra visualizzazioni e streaming) realizzate in Autostrada da Fabio Rovazzi-Gianni Morandi («Volare»), Alessandra Amoroso («Comunque Andare»), J-Ax-Elio («La Tangenziale») e Alfa («Wanderlust»).

La 23enne cantautrice italo-brasiliana, esordiente all’Ariston ma già nota al pubblico per la vittoria conseguita nel talent-show «Amici di Maria De Filippi» 2020 e per il successo ottenuto con «Chega» (40 milioni di clic soltanto su Youtube), ha effettuato, del resto, le riprese panoramiche del filmato appena pubblicato sui social sotto il ponte che consente all’Arteria di scavalcare vallata formata dal fiume e ferrovie.

Il set del «corto» che accompagna l’audio del singolo, prodotto da Sony Music, su Spotify, iTunes, Amazon, Apple, YouTube, Facebook, Instagram, portali eccetera è stato allestito, infatti, 12 febbraio scorso nell’area di Tangenziale Esterna SpA sovrastata dall’opera, vanto dell’ingegneria italiana, che si sviluppa in corrispondenza di Cerro e Vizzolo, e retrostante il polo sportivo di Riozzo, costruito dalla Società.

Il rispetto del regolamento di Sanremo, che, com’è risaputo, impedisce la diffusione di testi, melodie e anticipazioni delle canzoni selezionate per la kermesse prima dell’esibizione sul palco degli interpreti ha imposto, tuttavia, agli addetti ai lavori tre settimane di consegna del silenzio circa immagini, sonoro e location del videoclip nato da un’idea di Gaia e trasposto in sequenze digitali dalla Borotalco tv.

La troupe, supportata dal personale di Aurea, la S.c.a r.l. che garantisce assistenza e vigilanza della «Melegnano-Agrate» (33 chilometri interconnessi con A1 Milano-Napoli, A35-BreBemi e A4 Torino-Trieste), ha osservato, inoltre, il Protocollo AntiCovid del Settore Cinema per l’intera durata della registrazione, avvenuta nei terreni dominati dal manufatto, sigillati da recinzioni e resi disponibili dalla Concessionaria.

Le riprese si sono svolte, comunque, nel pomeriggio probabilmente più freddo dell’inverno 2021 e hanno costretto l’artista, vestita con abiti di scena estivi (corpetto a mezze maniche e pantaloni a vita bassa. Mise differente dal total white Ferragamo indossato nella prima serata al Teatro), a tirare fuori la professionalità della quale è dotata per cantare in playback e danzare in diretta sferzata da folate di Buran.

La grinta sfoggiata lungo il sedime di A58-TEEM pare, ora, ripagare la ragazza di Guastalla (RE) più dell’impegno profuso a Sanremo perché, al di là della piazza numero 19 su 26 assegnatale dalle giurie (è andata, in ogni caso, meglio di Vasco Rossi e Zucchero classificati, con «Vado al Massimo» e «Una Notte che Vola Via», ultimo e penultimo nell’edizione ‘82), il video di «Cuore Amaro» riserva soddisfazioni.

La clip, oltre a risultare ben posizionata in tendenza su YouTube (boom di 90.000 view al giorno), concorre, d’altra parte, non solo a consolidare l’ottima graduatoria (entrata più alta nella Top 50 Italia) conquistata, a colpi di streaming, al debutto su Spotify ma anche ad accreditare l’assegnazione al pezzo di Gaia del premio «Finalmente Sanremo» attribuito da RTL 102,5 al più radiofonico tra i brani in gara.

Pure le prospettive tridimensionali che il regista Enea Colombi ha cercato dovunque con l’obiettivo di esaltare le movenze di Gaia trovandole, poi, negli impalcati delle Carreggiate Sud e Nord in acciaio Corten dell’Autostrada e nelle parallele strutture portanti (stesso materiale) della Provinciale tra «Via Emilia» e «Santangiolina» piacciono, dunque, agli utenti di Internet e contribuiscono a favorire l’ascesa del disco.

Sussistono, insomma, i presupposti affinché Gaia confermi, grazie al filmato in questione, la regola delle eccellenti performance offerte negli spazi web dai «corti» ambientati da mostri sacri (Morandi), interpreti affermati (Rovazzi, Amoroso, J-Ax ed Elio) e talenti in erba (Alfa) fuori dai Caselli, nei parcheggi, nelle strade di servizio e nelle pertinenze della Direttissima fra i Quadranti Sud ed Est dell’Area Metropolitana.