30 giugno 2020

Sei giorni dopo l’inaugurazione, a 200 metri dal Casello di Paullo, del sito-bis di Number1 (40 assunzioni), a Truccazzano, Comune lambito dell’Interconnessione fra A58-TEEM (33 chilometri da Melegnano ad Agrate interconnessi con A1 Milano-Napoli, A35-BreBeMi e A4 Torino-Trieste) e Brescia-Bergamo-Milano, apre pure il lotto-ter del Business Park.

Lecta, leader europeo nella produzione di carta senza legno per l’editoria e gli imballaggi (1,4 miliardi di fatturato, oltre 3.000 dipendenti), ha attivato, infatti, la sede della consociata italiana Polyedra (160 milioni di fatturato, 160 dipendenti) concentrando uffici e magazzini nel terzo hub realizzato dal Gruppo Akno al confine tra SudMilano e NordLodigiano.

L’adeguamento degli organici creerà, quindi, nuovi posti di lavoro che vanno ad aggiungersi ai 1.200 diretti (altrettanti nell’indotto) concretizzatisi, secondo il focus dedicato oggi da Il Sole 24 Ore agli insediamenti industriali sorti lungo il Tracciato, grazie all’effetto calamita impresso dall’Autostrada durante la cantierizzazione, nel lustro d’esercizio e nel lockdown.

Come dimostrano le recenti iniziative messe in campo da Leda, Number1 e Vercesi (Pharma Park certificato AIFA a Pozzuolo) tenendo conto della strategicità assicurata dall’Arteria gestita in concessione da Tangenziale Esterna SpA, A58-TEEM sta fornendo, d’altra parte, impulso alla ripresa dei territori (Quadrante Est-Sud dell’Area Metropolitana) feriti dal Coronavirus.

L’immobile (11.000 metri quadrati) preso in carico chiavi in mano da Lecta-Polyedra completa, peraltro, la mega-factory (92.000 metri quadrati) sviluppata da Akno rispettando i protocolli più avanzati di sostenibilità ambientale in cui, dal 2016 in avanti, hanno trovato spazi adeguati e consolidato lavoro anticiclico sia corrieri del calibro di Dhl sia realtà on-line (ePrice).

La ricerca della competitività perduta instradando merci su Arterie sature di traffico (esigenza sottolineata dal servizio del quotidiano di Confindustria) aveva convinto, sin dalla vernice dell’Autostrada (16 maggio 2015), diversi operatori a sfruttare le potenzialità offerte dal Business Park non solo in termini di efficienza delle piattaforme ma anche in ottica di consegna in tempi certi.

Alla base della scelta effettuata da Lecta-Polyedra, azienda rinomata per la qualità della carta ecologica, insediandosi nel polo realizzato da Akno, va posta, comunque, l’attenzione che il costruttore ha riservato all’impiego massiccio di tecnologie mirate alla riduzione degli sprechi e orientate allo standard Leed (Leadership in energy and environmental design).

La sede è dotata, del resto, di un sistema di riscaldamento-raffrescamento a pompa di calore e produce energia elettrica attraverso un impianto fotovoltaico. Questo in conformità agli obblighi di legge in materia di ricorso a fonti rinnovabili. Le acque meteoriche delle coperture e dei piazzali vengono raccolte, inoltre, in apposite vasche di laminazione.