03/05/2013
 
«Un’opera così importante, quale la TEEM, – ha dichiarato l’Amministratore Delegato Stefano Maullu – non può che essere il risultato di un dialogo costante con il territorio, finalizzato al corretto inserimento dell’infrastruttura nel tessuto socio-economico locale, al rispetto dell’ambiente e alla risoluzione di eventuali criticità».

Sono stati siglati oggi, presso la sede milanese di Tangenziale Esterna SpA, le intese definitive tra la Società Concessionaria per la progettazione, realizzazione e gestione della Tangenziale Est Esterna di Milano e i Comuni di Melzo e Pozzuolo Martesana. Al centro dell’attenzione vi sono la risoluzione dei problemi riguardanti le cave di prestito previste nell’est milanese e la disponibilità di finanziamenti per la realizzazione di opere di compensazione ambientale e territoriale nelle due aree comunali.

È dei mesi scorsi, infatti, il ricorso da parte dell’Amministrazione Comunale di Melzo finalizzato alla sospensione delle attività estrattive di materie prime per la realizzazione della nuova opera viaria, in particolare dal sito individuato presso il territorio comunale di Gorgonzola.

Sebbene il pronunciamento provvisorio del 12 febbraio 2013 da parte del Consiglio di Stato, al quale TE si era appellata in seguito al decreto cautelare emesso dal TAR della Lombardia in data 7 gennaio 2013, avesse autorizzato a procedere con tutti i progetti di cava approvati, la Concessionaria ha scelto di percorrere la strada del dialogo, non avviando quindi alcuna nuova attività estrattiva.

L’accordo odierno prevede di non utilizzare la cava di Gorgonzola, attraverso l’ampliamento del sito già presente nei territori di Melzo e Pozzuolo Martesana che consentirà di recuperare la quantità di inerti necessari a dar vita alla nuova infrastruttura.

Nell’incontro di oggi è stata, inoltre, stipulata la convenzione atta a disciplinare l’erogazione di finanziamenti per la realizzazione di opere di compensazione ambientale e territoriale all’interno dei Comuni di Melzo e Pozzuolo Martesana.

Tutti gli interventi previsti sono stati concordati da TE con le Amministrazioni locali in sede di Accordo di Programma.

«I documenti siglati oggi – continua Maullu – sono la chiara conferma di come sia possibile dar vita a un’opera strategica che non risulti “calata dall’alto”, ma venga concordata con chi vive il territorio ogni giorno. Desidero ringraziare i Sindaci per la disponibilità dimostrata: ciò ci consente di porre fine ai contenziosi legali grazie ad un dialogo costruttivo, che mi auguro possa guidare il nostro operato anche in futuro».