02/05/2013
 
«L’approvazione del bilancio di TE da parte dell’Assemblea dei Soci – ha dichiarato l’Amministratore Delegato Stefano Maullu – sottolinea ancora una volta l’impegno portato avanti dalla nostra Società. Ogni giorno lavoriamo in stretta sinergia con tutti i soggetti coinvolti, dalle amministrazioni locali al mondo finanziario, affinché la TEEM possa essere un’infrastruttura integrata nel territorio e un volano economico per la Lombardia».

L’odierna Assemblea dei Soci di Tangenziale Esterna SpA (42,40% TEM, 17,77% Impregilo, 10,17% Pizzarotti, 6,73% Autostrade Lombarde, 4,19% Coopsette, 4,09% CMB, 4,09% Unieco, 3,24% CMC, 1,85% Intesa Sanpaolo, 1,82% Itinera, 1,02% Satap, 1,00% CTE, 1,00% Pavimental, 0,39% Milano Serravalle Milano Tangenziali, 0,25% Autostrade per l’Italia) ha approvato all’unanimità il bilancio al 31 dicembre 2012, così com’era stato delineato nel progetto di bilancio che, il 4 aprile scorso, aveva ricevuto semaforo verde dal Consiglio di Amministrazione.

TE è la Società incaricata di progettare, realizzare e gestire in concessione per cinquant’anni la Tangenziale Est Esterna di Milano (due miliardi di euro di investimenti in project financing interamente a carico di soggetti privati). Nel corso del suo quarto anno di vita e senza alcun contributo pubblico, TE ha consolidato, mantenendola comunque snella, la propria struttura, rispettato il cronoprogramma dei lavori in sinergia con il Contraente Generale (Consorzio Costruttori TEEM), deliberato (12 settembre 2012) un aumento di capitale (da 100 a 220 milioni di euro), ottenuto (7 novembre 2012) l’erogazione di un bridge loan (120 milioni di euro) da parte degli Arranger Banca IMI, Banca Popolare di Milano e Centrobanca-UBI e posto le condizioni per definire, con l’auspicato coinvolgimento pure di Banca Europea per gli Investimenti e di Cassa Depositi e Prestiti, il closing del project financing (1,42 miliardi di euro).

L’approvazione del bilancio accredita l’obiettivo, perseguito da TE e condiviso da CCT, di completare entro il 2015 di Expo un’infrastruttura anticiclica integrata con il territorio, considerata strategica dall’Unione Europea e progettata, oltre che per rendere, attraverso la fluidificazione del traffico, più competitive le imprese e più alta la qualità della vita, anche per generare occupazione e crescita.

La realizzazione di TEEM garantirà, d’altra parte, 28.000 nuovi posti di lavoro (18.000 nel comparto costruzioni e 10.000 in altri settori) e contribuirà alla formazione del PIL con percentuali stimate nello 0,3% su scala nazionale, nell’1,4% su base lombarda e nel 2,8% riguardo l’Area Metropolitana.

TEEM è l’infrastruttura (32 chilometri di tracciato autostradale, 38 di nuove arterie ordinarie, 15 di riqualificazione di strade esistenti e 30 di piste ciclabili) che, entro il 2015 di Expo, collegherà Agrate Brianza (A4) a Melegnano (A1) attraversando tre Province (Milano, Monza e Brianza e Lodi) e 34 Comuni e consentendo a BreBeMi di connettersi al sistema viabilistico della Grande Milano.