29 marzo 2018

C’è tutto un mondo verde intorno ai 35 chilometri di percorsi ciclopedonali che risultano accessibili dai cinque caselli (Vizzolo Predabissi, Paullo, Pozzuolo Martesana, Gessate e Pessano con Bornago) di A58-TEEM e che, al pari dell’Autostrada taglia-file, sono stati realizzati grazie a investimenti privati.

Si tratta di un patrimonio pubblico che può essere scoperto in occasione delle gite fuoriporta di Pasqua e Pasquetta a patto di percepire il tempo libero donato dalle Festività come l’opportunità ideale per immergersi nella Natura attraverso itinerari in grado di schiudere le sorpresone nell’uovo garantite da cicogne, oasi e sagre.

Il beltempo previsto anche per il Lunedì dell’Angelo e lo sconto del 20% sui pedaggi di A58-TEEM (valido 365 giorni l’anno per i Telepass) dovrebbero convincere, dunque, gli utenti a percorrere l’Autostrada, a parcheggiare l’auto in sicurezza nelle vicinanze delle uscite e a inoltrarsi, in bici o a piedi, lungo la nuova rete di mobilità dolce.

Soltanto fruito così il territorio lambito dall’Arteria, che collega Melegnano ad Agrate Brianza (33 chilometri interconnessi con A1 Milano-Napoli, A35-BreBeMi e A4 Torino-Venezia) interessando Milanese, Lodigiano e Brianza, riserva, d’altra parte, ai viaggiatori esperienze davvero irripetibili negli altri Quadranti dell’Area Metropolitana.

I percorsi ciclopedonali integrati ad A58-TEEM costituiscono, del resto, i raccordi tra le diverse aree rurali riqualificate dalla Concessionaria Tangenziale Esterna SpA grazie alla trasposizione dalla carta millimetrata alla realtà dei nove Progetti Speciali Ambientali che stanno regalando agli escursionisti varie mete al riparo dal traffico.

E proprio nelle campagne tra Comazzo, Merlino e Liscate, che il PSA «Muzza-San Biagio di Rossate» ha trasformato in un’oasi protetta caratterizzata da una chiesa attribuita a Donato Bramante, hanno nidificato le sei cicogne riprese in volo nei pressi dell’Autostrada e diventate, da allora, le star più amate dai bird-watcher.

Gli avvistamenti dei volatili avvengono sulla strada bianca, corredata da otto chilometri di percorsi ciclopedonali, che, a partire da Lavagna, costeggia da un lato il corso dell’Adda e dall’altro il segmento dell’Autostrada scandito, ogni 500 metri, dai tunnel scavati per consentire a volpi, donnole, tassi e faine di bypassare A58-TEEM.

Ma gli appassionati dell’avifauna imboccano l’Arteria e la rete di mobilità dolce anche allo scopo di visitare altre due riserve popolate da specie rare: le ex cave di prestito di Pozzuolo Martesana e Vizzolo Predabissi, che, sull’onda dei funzionali interventi di bonifica attuati, hanno attratto persino morette tabaccate e cigni neri.

Tali santuari del bird-watching, teatro, dal 2016 in avanti, di safari fotografici con protagonisti gruccioni, cavalieri d’Italia, guardabuoi, svassi, moriglioni, tuffetti, aironi e marzaiole, sorgono a poca distanza dai caselli di A58-TEEM e sono, pertanto, facilmente individuabili e raggiungibili da coloro che, per hobby, ritraggono uccelli.

I «cacciatori di immagini» si appostano all’esterno dei siti, scrutano con i binocoli acque e sponde dei laghetti che hanno colmato le ex cave di prestito al termine dell’attività estrattiva e, non appena inquadrano i soggetti da riprodurre sulle pellicole, imbracciano le loro macchine dotate di teleobiettivi e «sparano» raffiche di scatti.

Quanti preferiscono coniugare il piacere delle passeggiate nel verde con il rispetto delle tradizioni locali (anche di carattere religioso) indirizzino, al contrario, le gite fuoriporta di Pasqua e Pasquetta verso la porzione del SudMilano che l’Autostrada azzera-code ha liberato dalla caotica circolazione e dal conseguente inquinamento.

I percorsi ciclopedonali adiacenti all’uscita di Vizzolo Predabissi favoriscono, difatti, non solo la fruizione delle rive del Lambro rinaturalizzate dalla Concessionaria e del polo sportivo polifunzionale di Cerro costruito da Tangenziale Esterna SpA ma pure l’accesso a un gioiello architettonico: il Castello Mediceo di Melegnano.

Da oggi al 2 aprile, il maniero si confermerà, per di più, il fulcro di eventi e spettacoli promossi dal Comune nell’ottica di celebrare degnamente quella Festa del Perdono che, ogni primavera, richiama in piazze e strade 8.000 fra residenti nei centri limitrofi e appassionati delle manifestazioni di impronta rinascimentale.

Le dimensioni dell’affluenza alla sagra, che coniuga un’anima sacra (la ricorrenza dei 455 anni dalla promulgazione dell’indulgenza plenaria da parte di Papa Paolo IV) a uno spirito profano (le centinaia di bancarelle allestite all’ombra del Castello), costringono l’Amministrazione a interdire il traffico veicolare nella città.

Con i divieti vigenti soprattutto a Pasqua e Pasquetta, l’uso combinato di A58-TEEM e dei percorsi ciclopedonali integrati offre, pertanto, agli automobilisti una soluzione al problema, apparentemente irrisolvibile, di penetrare, al netto di stress e multe, dall’intero SudMilano al cuore pulsante della Festa del Perdono.

Anche nel corso delle imminenti Festività, A58-TEEM andrebbe valutata, insomma, nell’ottica di un’infrastruttura-sistema che racchiude in sé sia il tracciato autostradale coperto, in qualsiasi giorno feriale, da 70.000 pendolari sia una rete di mobilità dolce a disposizione, pure nei fine settimana, dei medesimi e di altri utenti.